F.A.Q.

Gestione rifiuti speciali e industriali

Accedere al sito www.vivifirecocamere.it con lo spid del L.R. o delegato, e resettare le credenziali applicative esistenti. Nella configurazione VIVIFIR di winwaste incollare il nuovo ID Secret e scadenza.

Da Archivi Generali selezionare tipo di anagrafica e cliccando sul tasto F1 scegliere l’anagrafica, doppio click sull’unità locale e selezionare il pulsante Autorizzazione (F6),cliccando su pulsante Primo Libero, inserire descrizione, numero, e data. Confermare con tasto F10.

Da Archivi Generali selezionare il tipo di anagrafica interessata (Produttore/Trasportatore/Smaltitore) e cliccare l’icona Primo Libero (F4), inserire il C.F. o P.IVA e cliccando sui puntini è possibile incollare i dati della sede legale. E’ necessario inserire l’unità locale cliccando su Aggiungi Unità Locale (F4), inserendo manualmente l’indirizzo e nel campo Comune cliccare su F1 per inserire automaticamente il Comune ricercato ed anche il cap e la provincia.

E’ necessario collegarsi al sito del vivifir e rinnovare le credenziali applicative.

Sì, da Archivi Generali , Definizione Card Acquisizione Automatica , inserisco i dati salvandoli e in movimenti di c/s dopo aver selezionato la causale , premendo il tasto funzione F9 , Input Automatico, vado a scegliere la card da importare , potendola scegliere per numero o filtrando per Trasportatore, Smaltitore, Produttore , Cliente o CER.

Da Archivi Generali selezionare Anagrafica Trasportatori o Smaltitori e premere il tasto F9 – Stampa Autorizzazioni .

Da archivi generali anagrafica produttori/trasportatori/smaltitori/intermediari, selezionare il pulsante stampa oppure Excel.

E’ possibile richiamare il movimento di carico e scarico e dalla lista, cliccare sotto l’etichetta protocollo, per assegnare il protocollo precedente assegnato.

In archivi di base, progressivi documenti, compilare la parte del consolidamento movimenti. L’utente che compila questa sezione deve essere di tipo amministrativo.

È possibile distinguere lo stesso cer in sottocategorie utilizzando il campo riferimento rifiuto, digitandolo manualmente durante la registrazione di un movimento di carico e scarico, oppure inserendolo nelle schede tecniche rifiuti.

L’intestazione delle pagine si trova in utilità varie numerazione registri. Mentre il frontespizio si stampa da anagrafica produttori/trasportatori/smaltitori/intermediari, selezionare il pulsante stampa e nel campo da codice a codice inserire la propria azienda richiamandola dalla lista. Premere il pulsante stampa e selezionare tra i modelli proposti quello che si chiama frontespizio.

Da operazioni periodiche – comunicazione orso.

In utilità varie modelli di stampa selezionare come tipo di modello registro di carico e scarico e dalla lista quello utilizzato. Selezionare la variabile caratteristiche di pericolo e aggiungere più caratteri alla variabile, oppure aggiungere una riga della stessa.

Per inserire un’azienda estera, è necessario specificare l’istat dello stato estero, quindi premere F1 lista, sul campo CODICE ISTAT. Il comune e tutte le altre informazioni vanno digitiate manualmente.

Nei movimenti di carico legati ad uno scarico non possono essere modificati la data di registrazione, il peso (se diminuito), lo stato fisico, la modalità di recupero/smaltimento e il magazzino. Se è necessario modificare una di queste informazioni va tolta la relazione con lo scarico. Quindi richiamare il movimento di scarico, metterlo a peso zero e togliere la relazione oppure abbinarlo ad un altro carico.

E’ possibile ristampare il registro di carico e scarico modificando il numero di protocollo proposto e con la spunta ‘visualizza i movimenti prima di stampare’ è possibile effettuare una selezione dei movimenti. Si consiglia di controllare a video il registro prima della stampa su fogli vidimati.

Nella propria area riservata del sito Fruibilità Dati Albo, Scrivania Servizi Produzione, Utenti Applicativi -> cliccare sul simbolo con la chiave

Aggiornare la propria licenza dal menù Amministrazione , Gestione Chiave Hardware , procedere , sempre dal menù Amministrazione , Configurazione Albo Gestori , a selezionare i soggetti che si desidera monitorare , in base al servizio acquistato.

R.E.N.T.Ri Interoperabile

Il sistema prevede che le imprese e gli enti che producono, trasportano, stoccano, trattano, smaltiscono o recuperano rifiuti debbano registrare tutte le operazioni relative ai rifiuti in un sistema elettronico. Questo include:

  • Dati sui rifiuti prodotti.
  • Informazioni sulle quantità e tipologie di rifiuti.
  • Dettagli riguardanti il trasporto.
  • Informazioni sulle operazioni di trattamento o smaltimento.

Il RENTRI, che sta per Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti, (può essere inteso come il nuovo SISTRI) è un sistema istituito dal governo italiano per monitorare la gestione dei rifiuti sul territorio nazionale.
L’obiettivo principale del RENTRI è migliorare la trasparenza e l’efficienza nella gestione dei rifiuti, facilitando la tracciabilità dei flussi di rifiuti dalla loro produzione fino al loro smaltimento o recupero finale.

Il registro permette:

  1. Monitoraggio e controllo: Permette alle autorità competenti di avere un controllo più preciso sulla generazione, movimentazione e trattamento dei rifiuti.
  2. Digitalizzazione: Sostituisce i tradizionali registri cartacei con strumenti digitali, rendendo più facile la gestione dei dati e report.
  3. Tracciabilità: Ogni operazione legata ai rifiuti è tracciata, limitando le possibilità di smaltimento illecito o improprio.
  4. Compliance ambientale: Le aziende che gestiscono rifiuti devono rispettare normativi più stringenti, aumentando la responsabilità ambientale.

Vantaggi

  • Maggiore trasparenza: Tutte le informazioni sono centralizzate e accessibili alle autorità competenti.
  • Riduzione dei rischi: Aumenta la sicurezza della gestione dei rifiuti e riduce il rischio di attività illecite.
  • Efficienza burocratica: Riduce la necessità di mantenere registri cartacei, semplificando le procedure amministrative.

Obblighi

Le aziende che sono tenute a iscriversi al RENTRI devono rispettare una serie di obblighi e possono essere soggette a sanzioni in caso di non conformità.

Il sistema RENTRI entrarà in vigore in modo graduale. La tempistica esatta può variare e dipende dalle disposizioni normative e dagli adeguamenti tecnici necessari per la piena implementazione del sistema.

Per le informazioni più aggiornate, inclusi eventuali ritardi o modifiche alla tempistica, è consigliabile consultare direttamente il sito web ufficiale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) oppure verificare le ultime notizie e circolari relative al RENTRI.
Per conoscere le date di iscrizione consultare il DD n. 97 del 22 settembre 2023
https://www.mase.gov.it/pagina/tracciabilita-dei-rifiuti

Attualmente la fase di test è stata sospesa.

Non appena il RENTRI sarà definitivo, verranno pubblicati tutti gli adeguamenti di legge.

Si, il software Winwaste è interoperabile con il sistema RENTRI (Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti).

Fatturazione elettronica

Da Archivi di Base, Causali Contabili , indico un codice e una descrizione, dò invio, e selezionando ogni singola riga posso inserire sino a 99 diverse configurazioni di contropartite predefinite, che posso richiamare in prima nota premendo F1 sulla voce descrizione operazione .

Dopo aver selezionato la funzione invia a DigitalHUB , nella parte bassa della schermata ho la possibilità di allegare un file PDF da inviare allo SDI unitamente alla fattura in formato XML.

Verifico che l’utente sia abilitato all’utilizzo dei moduli Zucchetti andando sul menù Amministrazione, Gestione Utenti e Gruppi , Autorizzazioni Utenti su Azienda , seleziono l’utente e nel menù Moduli Zucchetti verifico che sia spuntato DigitalHUB e che sia indicato lo user di accesso, dopo di che salvo.

Dalla registrazione di prima nota selezionare fattura acquisti reverse charge dal pulsante tipo documento, indicare quindi oltre al registro iva acquisti anche quello vendite.

La fattura va eliminata dalla prima nota, in questo modo i formulari risultano ancora da fatturare.

Da archivi di base definizione registri contabili, con la lista richiamare il registro e con il pulsante F7 procedere con la rinumerazione dei protocolli dalla data scelta.

In anagrafici clienti, seconda videata inserire il cig e cup dal pulsante F2. Questo elenco va poi richiamato in fase di fatturazione immediata oppure nell’elenco addebiti del contratto di riferimento per la fatturazione automatica.

In tutte le condizioni di pagamento va indicata la modalità di pagamento da riportare in fattura elettronica. E’ possibile selezionare il tipo di pagamento per la fattura elettronica in archivi generali condizioni di pagamento e selezionarla dalla lista a discesa.

Nel contratto elenco addebiti è possibile inserire un addebito di tipo $D detrazione da applicare alla prossima fattura.

Nella fattura elettronica compare solo il testo della riga con quantità e prezzo. Se deve essere inserito altro testo esplicativo, va inserito nella stessa riga dove indicato il prezzo e la quantità utilizzando il pulsante descrizione estesa.

In archivi generali anagrafica clienti, dalla lista seleziono il cliente e inserisco la spunta IVA split payment (art.17 ter).

Contabilità generale e IVA

Da Archivi di Base, Causali Contabili , indico un codice e una descrizione, dò invio, e selezionando ogni singola riga posso inserire sino a 99 diverse configurazioni di contropartite predefinite, che posso richiamare in prima nota premendo F1 sulla voce descrizione operazione .

Dopo aver selezionato la funzione invia a DigitalHUB , nella parte bassa della schermata ho la possibilità di allegare un file PDF da inviare allo SDI unitamente alla fattura in formato XML.

Verifico che l’utente sia abilitato all’utilizzo dei moduli Zucchetti andando sul menù Amministrazione, Gestione Utenti e Gruppi , Autorizzazioni Utenti su Azienda , seleziono l’utente e nel menù Moduli Zucchetti verifico che sia spuntato DigitalHUB e che sia indicato lo user di accesso, dopo di che salvo.

Dalla registrazione di prima nota selezionare fattura acquisti reverse charge dal pulsante tipo documento, indicare quindi oltre al registro iva acquisti anche quello vendite.

La fattura va eliminata dalla prima nota, in questo modo i formulari risultano ancora da fatturare.

Da archivi di base definizione registri contabili, con la lista richiamare il registro e con il pulsante F7 procedere con la rinumerazione dei protocolli dalla data scelta.

In anagrafici clienti, seconda videata inserire il cig e cup dal pulsante F2. Questo elenco va poi richiamato in fase di fatturazione immediata oppure nell’elenco addebiti del contratto di riferimento per la fatturazione automatica.

In tutte le condizioni di pagamento va indicata la modalità di pagamento da riportare in fattura elettronica. E’ possibile selezionare il tipo di pagamento per la fattura elettronica in archivi generali condizioni di pagamento e selezionarla dalla lista a discesa.

Nel contratto elenco addebiti è possibile inserire un addebito di tipo $D detrazione da applicare alla prossima fattura.

Nella fattura elettronica compare solo il testo della riga con quantità e prezzo. Se deve essere inserito altro testo esplicativo, va inserito nella stessa riga dove indicato il prezzo e la quantità utilizzando il pulsante descrizione estesa.

In archivi generali anagrafica clienti, dalla lista seleziono il cliente e inserisco la spunta IVA split payment (art.17 ter).

Magazzino End of Waste

In operazioni periodiche, fatturazione automatica di magazzino, indico i dati necessari per l’emissione della fattura e in basso a sx seleziono l’opzione “Applica una detrazione su una fattura “ dopo di che indico la descrizione , l’imponibile, l’iva e la relativa contropartita da assegnare a tale detrazione, che sarà applicata alla prima fattura stampata.

E’ necessario configurare due causali di consegna e reso container attivando nella configurazione delle causali la giacenza presso terzi, consultabili poi da operazioni periodiche giacenza presso terzi.

Nella configurazione della causale è possibile configurare la stampa multipla selezionando già stampante e modello di stampa da proporre.

Da archivi generali, anagrafici articoli di magazzino F5 stampa e tra i modelli proposti selezionare giacenze magazzino.

Da archivi generali, anagrafici articoli di magazzino, selezionare dalla lista l’articolo scelto e premere il pulsante F11 scheda articoli.

Da archivi di base definizione causali documenti di magazzino, creare nelle vendite una causale di tipo DDT di consegna a cliente, togliendo la spunta da scarica magazzino.

Manutenzione Automezzi e Impianti

Da archivi generali – anagrafica automezzi, richiamare dalla lista l’automezzo e cliccare sul pulsante F7 documenti. Per ciascun documento è possibile aggiungere un testo descrittivo, un allegato PDF e quattro file in formato immagine

Nella tabella delle manutenzioni da effettuare, è possibile aggiungere sia scadenze temporali (viene letta la data del proprio pc) sia scadenze chilometriche (viene letta la scheda carburante dell’automezzo). Per quest’ultima scadenza, è importante aggiornare costantemente la scheda carburante.

Da statistiche – statistiche automezzi, se lezionare consumi di manutenzione dettagliata

Dalla gestione magazzino – operazioni giornaliere, selezionare l’apposita causale di manutenzione interna o esterna, indicare la targa e nella tabella selezionare dalla lista gli articoli con i relativi prezzi utilizzati. Alla conferma il documento può essere abbinato ad una manutenzione già esistente, per calcolare la prossima scadenza, oppure creare una nuova manutenzione.

Da operazioni giornaliere – scadenze da evadere. Il programma propone le scadenze con l’eventuale importo se già inserito. Per evaderle bisogna inserire la cifra pagata e confermare.

Gestione cespiti

Queste due contropartite servono a registrare in prima nota, nel caso di vendita del cespite, la quota di costo o ricavo se diversa dal valore del cespite già ammortizzato. La scrittura viene fatta in prima nota al momento dell’ammortamento definitivo dei cespiti.

In gestione contabile – operazioni periodiche – gestione bilancio indicare il periodo di riferimento e la spunta “simula ammortamenti”. Il programma calcola la quota di ciascun cespite alla data indicata.

Cliccare sul pulsante “valore bene” per aumentare o diminuire il costo da ammortizzare. Il nuovo importo verrà calcolato per i prossimi ammortamenti.

Per rifare l’ammortamento definitivo è necessario entrare in ciascun cespite e togliere la spunta “Ammortamento automatico già effettuato”. In prima nota le scritture vanno comunque cancellate manualmente.

Se in prima nota si inserisce una contropartita patrimoniale, alla conferma della prima videata compare la spunta “a registrazione effettuata lancia programma cespiti”. In questo modo è possibile riportare nell’anagrafica del cespite i dati della fattura (numero documento, data documento, data registrazione, protocollo IVA, fornitore).

Procedura per la rintracciabilità dei rifiuti

Nella configurazione della propria azienda va indicata l’attività di miscelazione. Nei movimenti di rifiuto prodotto vanno indicati i dati della miscelazione. Il registro si stampa da operazioni periodiche – registro e schede di miscelazione.

E’ possibile inserire nel modello di stampa la relativa variabile per visualizzare il protocollo del trattamento collegato al movimento di rifiuto prodotto.

Tools per la scannerizzazione di documenti in pdf

Nel seguente percorso : WW.NET -> WWNET.DATA -> WWNET.BOX

Verificare che sia stata effettuata correttamente la Configurazione Scanner dal menù Amministrazione, si ricorda che lo scanner deve essere installato in USB , devono essere installati driver di tipo TWAIN, e deve essere visibile come dispositivo di acquisizione.

Gestione costi

Nell’elenco addebiti del fornitore cliccare sul pulsante F8 applica costi ai movimenti. Il programma applica i nuovi costi impostati per il periodo indicato

In operazioni periodiche – gestione costi – consolidamento movimenti – cliccare sul pulsante F8 indicare il periodo e il fornitore, e selezionare raggruppa per contratto.

In operazioni giornaliere – movimenti di carico e scarico, richiamare il movimento o i movimenti interessati e cliccare sul pulsante F7 confronto costi e ricavi

Collegamento a sistema di pesatura

Nella configurazione sistemi di pesatura indicare la stampante e il modello di stampa per lo scontrino.

Nella configurazione sistemi di pesatura spuntare la voce ‘pesi non modificabili

Nel programma va impostata “doppia pesata” per avere i dati sia del lordo sia della tara. Il netto viene registrato in automatico nel movimentodi carico e scarico.